Prosegue a Domodossola, nella sala comunale “La Motta” in piazza Fontana, la mostra 'Asocial' di Gabriele Cantadore. L'artista di Toceno, classe 1977, si esprime con varie tecniche miste, tra figurativo e astratto-informale.
“Nonostante che viva a Toceno, 'chiuso' in un paese di montagna della Valle Vigezzo, e faccia un lavoro nella vicina Svizzera per nulla legato alla sua passione artistica e alla sua naturale attitudine espressiva (si può considerare, infatti, un autodidatta di talento), Gabriele Cantadore ha già esposto le sue opere in apprezzate gallerie e ottenuto alcuni premi e riconoscimenti oltre i propri confini ossolani” scrive Giuseppe Possa nel catalogo dedicato alla mostra.
“Si scorgono nelle sue opere -spiega il critico ossolano-, tra astratto-informale e figurativo, un’aderenza all’oggi, ma, nel contempo un’asocialità con un mondo che per l’indiscriminato uso dei social e dei mezzi informatici sembra aver perso umanità ed emozioni. Le emozioni che manifesta nelle proprie opere trascinano i visitatori ad apprezzare il suo mondo interiore e complesso. Ed è così che nel suo essere 'asociale', chiuso e introverso, si scopre un uomo nella propria intimità, colma di umanità disarmante e di intensa passione creativa, rendendo visibile e partecipe la ragione per la quale dedicandosi all’arte riesce a sentire, accanto a sé, la sua gente e la sua terra”
L’esposizione sarà visitabile fino al 21 agosto, entrata libera nei seguenti orari: giovedì e domenica 10-12 e 16-19; venerdì e sabato anche 20,30 e 22,30. Il catalogo 'Asocial' è disponibile in mostra con le opere dell'artista e la presentazione di Giuseppe Possa.