Sabato 3 settembre i pianisti Roberto Olzer, Amir Salhi, Enzo Sartori e Ester Snider terranno un concerto con un pianoforte a mezza coda, di fabbricazione tedesca, di fine ottocento, donato dalla fondazione Paola Angela Ruminelli all'associazione culturale San Francesco.
Il pianoforte è stato restaurato due anni fa. Purtroppo, a causa del covid, si era potuto tenere solo un concerto finalizzato a raccogliere fondi per il suo restauro. Ora, un evento a cura dell'Associazione San Francesco e della Fondazione Ruminelli è in programma nel salone della Cappuccina il 3 settembre, alle ore 21. IL biglietto d'ingresso è di 10 euro, gratuito fino agli 8 anni. Il ricavato servirà a contribuire a saldare le spese che l'associazione ha sostenuto per il restauro eseguito dalla ditta Soldera di Borgomanero.
Lunedì mattina, alla presenza del presidente della Fondazione Ruminelli, Antonio Pagani, del rappresentante dell'associazione culturale San Francesco, Piero Pagani, e del parroco e vicepresidente dell'associazione, Padre Fausto Panepinto, e di padre Vincenzo Coscia, vi è stata la presentazione dell'appuntamento.
Al concerto oltre ai pianisti parteciperanno Elisa Marangon voce, Fabrizio Spadea chitarra, Stefano Gori flauto e Matteo Carigi violino.
Alcuni anni fa una nota famiglia domese aveva deciso di donare alla fondazione un pianoforte che necessitava di un restauro; a sua volta la Fondazione ha pensato di donare lo strumento all'associazione culturale San Francesco.
“Due anni fa si era tenuto un concerto alla Cappuccina offerto dalla fondazione Ruminelli – ha ricordato il presidente dell'Associazione Ruminelli, Antonio Pagani - per cominciare a raccogliere fondi, poi il covid ha bloccato altre iniziative”.
Pagani ha evidenziato come Domodossola stia attraversando una stagione culturale nuova. “Mai in passato, credo, ci sia stato un fiorire di iniziative così importanti. La fondazione Ruminelli, oltre ad organizzare in proprio una serie di eventi straordinari che portano a Domo artisti di fama nazionale e internazionale, da qualche tempo ha deciso di sostenere anche altre associazioni culturali meritevoli”.
“Grazie alla fondazione per l'operato che finora ha svolto e grazie della donazione - ha detto padre Fausdto Panepinto - . Il recupero del pianoforte è diventato difficile da sostenere nel momento in cui, a causa del Covid, non sono state possibili iniziative per raccogliere fondi. Siamo consapevoli che i momenti dedicati alla cultura hanno un'importanza di rilievo soprattutto a Domodossola dove l'offerta non è così ampia, vista la posizione periferica; grazie alla Fondazione Ruminelli per quanto che sta facendo”.