I flussi di gas importati dall’Italia attraverso il passo del Gries, in alta Formazza, provenienti dal Nord Europa, sono saliti del 382,4% raggiungendo i 6,32 miliardi di metri cubi. Lo dicono notizie di agenzia analizzando i flussi di gas in arrivo in Italia, Russia compresa, nei primi 9 mesi dell’anno. Si tratta del metanodotto che dal Nord Europa passa attraverso l'Ossola per rifornire di gas l'Italia.
I flussi provenienti dalla Russia hanno registrato un calo del 42,5%, assestandosi a 12,45 miliardi di metri cubi.
I dati, forniti alle agenzie da Snam, dicono che sono saliti del 13,3% a 17,33 miliardi di metri cubi i flussi dall'Algeria attraverso il terminale di Mazara del Vallo (Trapani). In crescita anche le importazioni dall'Azerbaijan attraverso il Tap a Melendugno (Lecce) con un +75,8% a 7,7 miliardi di metri cubi.