‘’Sosterremo pertanto il Comitato nella sua azione civile e responsabile a tutela di un territorio dove la prevalenza di un solo interesse economico non può prescindere da quello dei cittadini’’. Così scrive Italia Nostra Vco sulla sua pagina online, riferendosi alla nascita del comitato sorto a Crevoladossola contro l’ampliamento della cava Lorgino. Uno scritto postato prima dell’ultima presa di posizione dell’amministrazione Ferroni, pubblicato martedì da Ossolanews.
Italia Nostra ha voluto la sua azione riguardo la cava ossolana, rimarcando che le preoccupazioni del nuovo comitato ‘’sono avvalorate dagli atti deliberativi che il Comune ha recentemente assunto e che prevedono la cessione alla cava di numerosi ambiti demaniali occupati da strade carrozzabili e da sentieristica storica, il tutto in vista di una espansione dell'ambito di coltivazione che si avvicinerà, secondo le intenzioni, sempre più ai "superstiti" nuclei di Villa Dell'Oro e Enso’’.
Aggiunge Italia Nostra Vco: ‘’E' certamente un fatto positivo che cittadini si riuniscano in difesa di interessi che assumo un valore collettivo e comune quali sono quelli dell'ambiente, inteso come salvaguardia della salute, del paesaggio, della identità storica dei luoghi e dei borghi , tanto più che tutto ciò viene fatto in maniera civile e democratica con il coinvolgimento pubblico di tutti gli interessati, con la divulgazione delle loro azioni e con la ricerca di un dialogo costruttivo con l'Ente comunale e le sue rappresentanze’’.
Italia Nostra sottolinea ‘’che la vendita dei sedimi dei sentieri comunali, già deliberata, è stata sospesa grazie al nostro intervento che ha chiesto l'avvio, obbligatorio, della procedura di verifica dell'interesse storico culturale della sentieristica e che il relativo procedimento non è ancora stato concluso, così come, più recentemente, siamo intervenuti nella deliberata vendita di una tratta della strada a monte del nucleo abitato di Villa Dell'Oro perché, anche in questo caso, nonostante il precedente, il Comune era in procinto di procedere alla vendita senza attivare la procedura di verifica’’.