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Territorio | 15 gennaio 2023, 11:00

''Fior di Prata'', come produrre formaggio a due passi dal salotto di Domodossola

La passione ha portato Luca Tagini ad aprire un'avviata azienda agricola nella frazione sulle pendici del Moncucco

''Fior di Prata'', come produrre formaggio a due passi dal salotto di Domodossola

L’amore per  l’allevamento; l’attaccamento ai suoi animali; la passione che lo ‘tiene’ a lavorare ore e ore a Prata, piccola frazione di Domodossola alle pendici del Moncucco. Un lavoro che sta dando frutti e soddisfazione.  Perché anche qui, sulle alture del capoluogo ossolano, oggi si produce formaggio.

Luca Tagini, 27 anni, giovane agricoltore domese, ha ereditato questa passione che i suoi parenti praticavano da anni.

Così, la vecchia casa di Prata -  certo risalente al 1400-1500 -  è oggi diventata una vera azienda agricola. Un punto fermo dove si produce formaggio e  burro, prodotti che stanno riscuotendo l’attenzione anche di rinomati ristoranti ossolani.

L’azienda, che Luca Tagini  ha chiamato ‘’Nonno Mario’’, è il frutto di una passione tramandata negli anni. Oggi è una realtà.  La vecchia casa del suocero è diventata una funzionante azienda, a pochi chilometri dal centro di Domodossola, lungo la strada che sale a Domobianca.  Segno che Domodossola ha un valore aggiunto anche nella sua periferia, non lontano da un centro città che ha ormai cambiato volto.

Città che deve guardare con più attenzione anche alle zone periferiche, cercando di valorizzare quella montagna che può dare frutti in allevamenti e agricoltura che arricchiscono il territorio.

Sacrifici e passione hanno così dato vita ad una attività che oggi conta una quindicina di vacche.  Luca si è affidato ad Andrea Pella per il progetto dell’azienda e il caseificio è stato rimesso a nuovo dalla ditta 2R. L’azienda ha un suo logo, nato da un’idea di Claudia Parravicini.  Non è stato facile recuperare lo stabile e rendere  produttiva questa attività.  Ma ‘’Nonno Mario’ adesso produce una media di 3-4 forme di formaggio al giorno: un nostrano e un tipo ‘taleggio’ apprezzati, che oggi finiscono sulla tavola di diversi ristoranti.  

E’ quasi un anno che il formaggio viene commercializzato anche nei negozi  e Luca Tagini sta cercando di stare al passo con le richieste che stanno crescendo.  Un obiettivo che parte soprattutto dal benessere delle sue bestie e dalla sua passione, che gli costa sacrifici.  Oggi concretizzatisi con ‘Fior di Prata’. A due passi dal salotto cittadino di Domodossola.

Renato Balducci

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