Nei giorni di giovedì 8 e venerdì 9 giugno, grazie al grande lavoro dei volontari dell'Associazione Sentieri degli Spalloni, in collaborazione con l’Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli, è stato ripristinato l'antico sentiero di confine in Cravariola tra l'italiana Corte Nuova e la svizzera Alpe Magnello.
“Un percorso storico importante, non solo per la manifestazione dei Sentieri degli Spalloni del prossimo 30 giugno-1 luglio, ma anche per il ruolo di grande valore nella sentieristica transfrontaliera che interessa, oltre ai Sentieri degli Spalloni (SP 1/2/3) la Grande Traversata delle Alpi (GTA) e il Sentiero Italia (SI)” sottolinea il presidente dell'associazione Nori Botta.
“È una via antica: un sentiero-mulattiera, un tempo intensamente percorso e con gli anni poi dimenticato, che permette di evitare il passaggio problematico con possibili guadi di fiumi in piena, in fondo valle. Durante i lavori di ripristino, sul tracciato è stato ritrovato, oltre che al Cippo di confine del 1875, un masso con inciso nomi e date di uomini e donne che, negli anni passati, hanno percorso questo sentiero di confine, non sicuramente per escursionismo, ma per lavoro e necessità. Il lavoro di recupero e ripristino dei sentieri è un’attività in cui l’associazione si impegna e crede molto, grazie soprattutto a tutti i volontari che con grande solerzia e dedizione, si adoperano in queste opere” spiega Botta.
Il presidente Botta ringrazia i volontari: Pasquale Folchi, Alberto Giozza, Erich Rigoni, Nori Botta, Gianfranco Mazzocco, Fedele Bernardini, Renato Calcini, Tiziano Bressan, Attilio Fontana, Doriano Fobelli, Massimo Bonzani, Marco Dresco, Piero Mauri, Samuel Brown , Maruska Gobbi, Mauro Gobbi, Matteo Zanoli. Un grazie va anche ai Comuni di Crodo, Montecrestese, Crevoladossola e Campo Vallemaggia; a l'Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli - Ascona Locarno, Ticino Sentieri e la Sosec (Struttura Operativa Sentieri e Cartografia) del CAI, che sostengono e supportano sempre le nostre attività.
“L’appuntamento -conclude Botta- è il prossimo 30 giugno e 1 luglio, per camminare insieme su questi sentieri. Sabato 1 luglio emozionante e da vivere, la rievocazione storica del percorso degli 8 ragazzi di Crodo e Premia che nel 1933 persero la vita sepolti da una valanga nel vallone di Forno. Ricordiamo che le iscrizioni sono aperte fino al 23 giugno”.