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Attualità | 18 luglio 2023, 18:27

Inaugurato il "Locale costumi e tradizioni vigezzine" del Gruppo Folcloristico Valle Vigezzo

Nell’occasione è stata anche presentata l’inedita esposizione “L’emigrante vigezzino dalla valle al mondo”

Inaugurato il "Locale costumi e tradizioni vigezzine" del Gruppo Folcloristico Valle Vigezzo

Doppia inaugurazione per il Gruppo Folkloristico Valle Vigezzo. Mercoledì alle 18 l’associazione presieduta da Alessandra Balconi ha inaugurato il “Locale costumi e tradizioni vigezzine” e, nell’occasione, è stata anche presentata l’inedita esposizione “L’emigrante vigezzino dalla valle al mondo”. 

Un nuovo tassello si aggiunge alla ricca offerta culturale del capoluogo della Val Vigezzo: grazie ai finanziamenti attivati nell’ambito del Centenario della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, il Gruppo Folkloristico della Valle Vigezzo e il Comune di Santa Maria Maggiore hanno potuto dare un nuovo volto agli spazi dedicati a custodire e valorizzare le tradizioni della valle dei pittori. La mostra, che rimarrà aperta fino al 27 agosto, è un vero e proprio viaggio nelle storie dell’emigrazione vigezzina, fin dal XIV secolo, in tutta Europa, ma soprattutto in Francia, Olanda e Germania.

Non solo abiti tradizionali: il Locale costumi tradizioni vigezzine sarà anche un luogo di celebrazione per le attività tradizionali praticate in Valle Vigezzo. Lungo il percorso espositivo si potranno incontrare gli attrezzi utilizzati dagli alpigiani, quelli legati al lavoro nei campi, fino alle testimonianze dei pregevoli manufatti. Su tutti calze e tricotè, realizzati dalle donne di casa, che sapevano filare, tessere, ricamare, lavorare a maglia la lana delle loro pecore, e ancora, la bricolla utilizzata dal contrabbandiere e il riccio utilizzato dagli spazzacamini, la valigia dell’emigrante, piena di ricordi, emozioni e speranze.

“Si tratta di un momento molto importante per tutto il territorio: il rinnovo del piccolo Locale costumi e tradizioni vigezzine e l’inaugurazione della mostra dedicata all’emigrazione rappresentano un regalo tanto desiderato quanto inaspettato, che ci permette di continuare a tramandare alle nuove generazioni ciò che i nostri genitori e i nostri nonni hanno trasmesso a noi, e che pittori e artisti della Valle Vigezzo hanno accuratamente documentato nei loro ritratti, nelle tele, negli ex voto” evidenziano Claudio Cottini, sindaco di Santa Maria Maggiore e Alessandra Balconi, presidente del Gruppo Folkloristico della Valle Vigezzo. L’inaugurazione è stata anticipata da un momento di incontro in sala mandamentale con una piccola sfilata dei componenti del Gruppo in abiti tradizionali, presentata simpaticamente da Maria Vittoria Gennari, attiva componente del Gruppo Folkloristico vigezzino.

Marco De Ambrosis

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