Nell’apprezzatissimo settore delle gelaterie, il Piemonte è quinto nella classifica delle regioni per numero di gelaterie (787 su 9.379 pari al 8,4%), ma primeggia quanto al peso dei laboratori artigianali sul totale delle gelaterie, con 597 su 787, pari al 75,9%.
Seguono Veneto con 898 su 1.191 (75,4%), Emilia–Romagna con 832 su 1.157 (71,9%), Sicilia con 332 su 483 (68,7%), la Lombardia con 1.038 su 1.575 (65,9%), Toscana con 463 su 753 (61,5%), Campania con 255 su 427 (59,7%), Lazio 452 su 990 (45,7%).
Questo dice l’analisi dell’Osservatorio Medie Piccole Imprese di Confartigianato, che, al primo trimestre 2023, rileva la presenza di 9.379 laboratori di gelateria, di cui 6.311 artigiani, pari al 67,3% del totale. Una quota tripla rispetto al 21,2% riferito all’intero comparto artigianale.
Confartigianato osserva inoltre che il perimetro delle attività artigianali del mondo del gelato è più ampio, coinvolgendo anche i segmenti delle pasticcerie che producono dolci con gelato, ed i laboratori che producono gelati senza vendita al dettaglio. E che il 43,8% della spesa delle famiglie è intercettabile da parte delle gelaterie artigianali, e dalle piccole imprese a vocazione artigiana.
Quanto alla domanda di gelato per quest'estate, occorre considerare l’inflazione che sta comprimendo i consumi delle famiglie, con ricadute anche sul settore alimentare. Nei primi cinque mesi del 2023 il volume delle vendite al dettaglio di beni alimentari è, infatti, in flessione del 4,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il calo della spesa reale delle famiglie determinata dall’inflazione è, almeno in parte, controbilanciato dalla domanda dei turisti stranieri, le cui presenze sono in sensibile crescita nel corso del 2023.