Se ne riparlerà a fine anno del ricorso fatto dal Comprensorio Caccia Vco1 contro l’allargamento del parco Val Grande.
Il Comprensorio Vco 1 ha deciso di rinunciare all’udienza nella quale il Tar avrebbe dovuto valutare la sospensiva e quindi tutto slitta a novembre.
Ricorso fatto contro presidenza del Consiglio dei ministri, ministero dell’Ambiente, istituto Ispra e Regione e nei confronti dell’ente Parco e i cinque Comuni interessati dall’estensione. Contesta l’allargamento dei confini del parco nazionale Valgrande, da poco ufficializzata dopo la firma sul decreto del Presidente della Repubblica. Ampliamento che tocca Mergozzo, Verbania, Ornavasso e con aggiunge ulteriori porzioni di Vogogna, Cossogno e Caprezzo.
Per Vco1 l’ampliamento dell’area protetta taglia in due il comprensorio e di fatto snatura gli scopi per cui il parco era nato perché non persegue più la conservazione dell’area selvaggia, né cerca di salvaguardare il patrimonio naturale ma sposta i suoi obiettivi sullo sfruttamento turistico dell’area.