I due immigrati di nazionalità marocchina, con precedenti penali, identificati e denunciati per il furto della bicicletta a Domodossola, non hanno fissa dimora, poiché si è scoperto sono irregolari sul territorio italiano.
Quindi, l’indagine condotta dal Corpo di Polizia locale della Città di Domodossola ha permesso di dare loro un volto e di denunciarli.
I due marocchini non sono residenti in Ossola ma sono ’pendolari’ del furto che si muovono sul territorio italiano. L’indagine della Polizia locale domese ha dunque permesso di scoprire il furto ma anche questo episodio quasi certamente non porterà al loro allontanamento del territorio italiano poiché, anche se saranno fermati, verrà loro consegnato un invito a lasciare l’Italia.
Già in passato in Ossola erano avvenuti furti di bici commessi da irregolari.
Nel 2015 la Polizia di Stato domese aveva eseguito degli arresti nei confronti di tre maghrebini accusati di furti in diverse zone d’Italia. Reati commessi in appartamenti, magazzini e garage: tra luglio e dicembre 2014 la banda aveva messo a segno 150 colpi in ben 8 province, tra cui anche il Vco, esattamente a Domodossola, Baveno, Gravellona Toce, Omegna e Verbania.