La necessità di presentare nei dettagli il bando di finanziamento di attrezzature per le associazioni combattentistiche. L’esigenza di farsi vedere nel Vco dove negli anni precedenti non è quasi mai stato e la necessità di dare il via alla campagna elettorale per le regionali.
Il mini tour in Ossola del presidente Alberto Cirio è terminato stamattina alla sede degli Alpini di Domodossola: alcune settimane fa era stato all’ospedale San Biagio per la ‘nuova’ pediatria e ieri in Formazza per la ‘cabina medica’ che permetterà ai pazienti di evitare lunghe trasferte sino a Domodossola. Con un salto all’ospedale Castelli di Verbania.
Gli Alpini ossolani lo circondano di attenzioni, impegnati a capire come funzionerà il bando redatto per le associazioni combattentistiche, nel quale la Regione coprirà il 90 per cento dei costi.
Cirio inizia adulando gli alpini: ‘’Avete una sede meravigliosa’’. Poi spazia anche sulla sanità: ‘’Stiamo lavorando per migliorarla, puntando sulla trasformazione dei vostri due ospedali’’. Cita la cabina di Formazza che ‘’garantirà, primo esempio in Italia, visite accurate a distanza’’.
Quindi ringrazia. Prima ‘’Alberto Preioni che è l’ambasciatore della vostra terra’’ e poi ‘’gli alpini che sono l’orgoglio e sono molto importanti’’. Alla fine consegna attestati alle sezioni delle pene nere ossolane e un omaggio alla madrina Chiara Polli.
La vista di Cirio, è l’occasione per il consigliere regionale degli Alpini, Massimo Andreini, per ‘’richiamare l’attenzione sul valore e l’importanza degli alpini''. Intervengono anche il presidente della provincia, Alessandro Lana, e il consigliere regionale, Alberto Preioni.
Prima che il sindaco Lucio Pizzi metta in luce ‘’come Cirio ultimamente sia presente sul territorio. Apprezzo il suo sforzo’’. Annunciando che il Comune di Domodossola ‘’è disposto a cofinanziare il bando regionale’’. In chiusura tocca agli Alpini ringraziare Cirio, donandogli il libro sulla medaglia d’oro Attilio Bagnolini e il medagliere del centenario della sezione.