Il maltempo non ha scalfito minimamente l’allegria contagiosa portata da Castelli in aria, con la manifestazione che guarda con fiducia all’edizione del prossimo anno: la decima del festival. Villette per due giorni, sabato 22 e domenica 23 giugno, è diventata la patria degli artisti di strada.
L’edizione 2024 di “Castelli in aria”, il Festival degli artisti di strada, ha visto artisti italiani e internazionali animare i giardini, le piazzette e gli scorci più incantevoli di Villette, con spettacoli poetici e divertenti che si sono ripetuti nell’arco delle due giornate, dalle 15.30 di sabato alle 18 di domenica. E quando la pioggia ha fatto la sua comparsa, nessun problema: c’era il “piano b”, con alcuni spettacoli che sono stati spostati al coperto.
Un grande successo, dunque, per questo festival di circo con musica, danza, acrobazie aeree, funambolismi, bolle di sapone, burattini e giochi di fuoco e che si è declinato in programma ricco di appuntamenti e vario, quindi in grado di accontentare e divertire grandi e piccini.
“Si è creata una bellissima sinergia tra il pubblico, noi organizzazione, e gli artisti” spiegano con soddisfazione gli organizzatori -. C’è stata tantissima gente, anche le installazioni sono piaciute moltissimo, come il “gioco del balin”, che tra l’altro resterà installato lungo le vie del paese ancora per diversi giorni, per chi volesse tornare a giocare”.
Castelli in aria nasce da un’idea di Sara Tadina ed è organizzato grazie alla collaborazione tra Pro Loco di Villette, comune, volontari, attività ricettive, Fondazione Comunitaria del Vco, Unpli, consiglio regionale del Piemonte, Vaillant Service Plus di Daniel Gnuva e gli abitanti del grazioso borgo vigezzino.