Ci sono ancora i sigilli alla teleferica che da Olino sale a Drocala, nel territorio di Calasca Castiglione. Teleferica ‘teatro’, il 4 luglio scorso di un tragico incidente che è costato la vita a Margherita Lega, 41 anni, che stava forse caricando i bagagli sull’impianto che poi sarebbe stato ‘richiamato’’ dall’alpeggio, che la famiglia trentina doveva raggiungere. Una disgrazia avvenuta sotot gli occhi del marito dei due figli (5 e 7 anni) della donna, precipitata nel dirupo che c’è pochi metri dopo la partenza della teleferica.
L’inchiesta va avanti ed al momento nel registro degli indagati c’è solo l’uomo, di 71 anni, che era all’altro capo della teleferica e che avrebbe azionato l’impianto senza rendersi conto che la donna stava ancora armeggiando a valle vicino al carrello. Dopo aver sentito l’uomo gli inquirenti hanno puntato la loro attenzione sulle autorizzazioni riguardanti l‘impianto, comprese le proroghe di utilizzo.
La procura ha nominato subito un consulente proprio per esaminare sia gli aspetti tecnici che quelli autorizzativi.