Giovedì 26 settembre la Cappella Mellerio ospita “Semi di libertà”, un nuovo appuntamento nell’ambito delle celebrazioni per l’80° anniversario della Repubblica dell’Ossola promosse dal comune di Domodossola. Alle 15.00 ha dunque inizio una giornata di studi sul tema “Dalla Repubblica partigiana dell’Ossola alla Costituzione repubblicana”. L’iniziativa è organizzata dal Museo della Resistenza “Alfredo Di Dio” di Ornavasso e dall’associazione raggruppamento divisioni patrioti “Alfredo Di Dio”, dall’istituto storico della resistenza e della società contemporanea di Novara e Vco “Piero Fornara” e da Ars.Uni.Vco.
Da tempo era stato chiesto al professor Pier Antonio Ragozza di pubblicare la sua tesi di laurea sulla Costituzione, dal titolo "Anticipazioni della Costituzione italiana nella legislazione della Repubblica dell'Ossola". Egli aveva assicurato che avrebbe provveduto non appena ne avesse avuto il tempo. Purtroppo, il tempo non c'è stato. Così il museo di Ornavasso, l’associazione “Alfredo Di Dio” e l’istituto Fornara hanno pensato di presentare attraverso la voce del direttore del museo lo scritto del professor Ragozza: pertanto il direttore Emanuele Rossi interviene sul tema "Domodossola all'alba della Costituzione: Umberto Terracini e l'esperienza della giunta provvisoria di Governo dell'Ossola liberata". A questa introduzione, che risale agli studi universitari del professor Ragozza, segue l'intervento di don Vito Nardin, direttore e animatore del centro di spiritualità rosminiana del Sacro Monte Calvario, sulle tracce di Rosmini negli atti delle commissioni dell'Assemblea Costituente con una testimonianza di don Tullio Bertamini.
Il professor Paolo Sabbioni, docente di istituzioni di diritto pubblico presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, racconta un documento inedito ritrovato per intero dalle ricercatrici del Museo di Ornavasso dopo 80 anni: "Disposizioni Costituzionali Provvisorie". Questo documento era l'anello mancante circa la volontà della Gpg dell'Ossola Llberata di dotarsi di una nuova Costituzione guardando all'Italia futura che sarebbe arrivata dopo la liberazione nazionale. Pertanto, il professor Sabbioni interviene su: "La Costituzione provvisoria della giunta di Governo di Domodossola". Conclude la giornata di studio il dottor Paolo Cattaneo, presidente dell'istituto storico della resistenza e della società contemporanea "Piero Fornara" di Novara e Verbano Cusio Ossola, con "La Costituzione italiana vista da Oscar Luigi Scalfaro, Presidente della Repubblica", all'epoca giovane magistrato a Novara. Il liceo Spezia interviene con letture di scritti del professor Pier Antonio Ragozza, già dirigente scolastico e storico militare.
Questa giornata di studio offre l'occasione non solo di ripercorrere brevemente lo spirito che animava la giunta provvisoria di Governo dell'Ossola rispetto alla situazione italiana, ma soprattutto di capire in che cosa consiste passare da una dittatura ad un regime di istituzioni libere e democratiche, capire i valori fondanti nella vita di una nazione; permette di considerare la volontà di agire per un'Italia nuova, in un contesto Europeo libero da dittature, che dal Risorgimento voleva attingere le idee più innovative e non ancora tradotte in atti, al contempo guardava ai bisogni dell'Italia futura che non poteva più accontentarsi dello Statuto Albertino.