Smartphone e Social da vietare fino a 14 e 16 anni? Se ne è discusso giovedì pomeriggio al Cinema Corso in un partecipato incontro organizzato dalla Direzione Didattica 2° Circolo in collaborazione con lo Studio Specialistico Abc di Domodossola. Protagonista dell'incontro il dottor Alberto Pellai, medico-psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Milano, primo firmatario dell’appello lanciato al governo per limitare l'uso di smartphone, tablet e social ai bambini. “Sono certa che questo incontro produrrà frutti positivi per tutti i nostri bambini!” il commento di una soddisfatta Nicoletta Montecchi, dirigente della Direzione Didattica 2° Circolo. A fare gli onori di casa oltre alla dirigente scolastica, la dottoressa Jennifer Francioli, che con Pellai aveva già discusso in un appuntamento di un'edizione di due anni fa di Domosofia: “Ho accettato con entusiasmo la proposta della dirigente anche perchè nel nostro piccolo, nel nostro studio vediamo che quella dell'utilizzo degli smartphone in età sempre più precoce è in maniera incontrollata è una nuova emergenza educativa”. Prima dell'inizio, a portare i saluti dell'amministrazione l'assessore all'Istruzione e Cultura Daniele Folino.
Alberto Pellai, accompagnato dalla moderatrice della serata, Danila Tassinari, ha parlato dei rischi, cognitivi e comportamentali, legati ad un utilizzo precoce di devices e ha riferito anche degli straordinari risultati ottenuti negli ultimi tempi da alcuni paesi del nord Europa, Svezia, Norvegia e Finlandia su tutti, da quando hanno eliminato l'uso della tecnologia nelle loro scuole.
In Breve
venerdì 17 gennaio
giovedì 16 gennaio