C’è un pezzo di storia d'Italia nel libro che mercoledì sera, 23 aprile, sarà presentato al Centro culturale Massari di Pieve Vergonte. Si tratta de ‘’La felicità è una lunga pazienza’’, scritto da Maria Teresa Cusimano, giudice civile al Tribunale di Treviso, che sarà ospite dall’associazione LiberAmente che ha promosso la serata.
Nel suo racconto Cusumano descrive le sofferenze causate dallo scoppio della II Guerra Mondiale e la sanguinosa guerra civile che ha segnato gli anni dal 1943 al 1945. Tutto ruota attorno al capitano di fanteria Tommaso Melisurgo, ferito sul campo a Kos (Grecia), fatto prigioniero e deportato in Germania come “traditore badogliano”.
La giovane moglie Maria, rimasta a Potenza con i quattro figli, si trova ad affrontare mille difficoltà, tra cui i bombardamenti alleati che mettono a dura prova la popolazione.
Tommaso e Maria vivono, ciascuno con il costante pensiero all’altro, una storia di fede, d’amore e di guerra. In un teatro d’azione che va dall'Italia del Sud, al Dodecaneso, alla Germania, i loro destini personali sembrano lacerarsi e perdersi. Ma ritroveranno una strada comune nella consapevolezza che le storie individuali muovono i propri passi nella Storia, e che vivere, sul piano personale e su quello civile, significa resistere.
L'autrice, dicevamo, è giudice in Veneto, ma divide l'impegno professionale con la passione per la scrittura e la letteratura: ha già ottenuto premi in concorsi nazionali.
L’appuntamento al teatro Massari è alle ore 21.