Torna l’ormai irrinunciabile appuntamento con la Sagra dei Runditt di Malesco, che quest’anno giunge alla sua nona edizione. La manifestazione, organizzata dall’Accademia dei Runditt, è in programma il 31 maggio e il 1° giugno.
Protagonisti del fine settimana sono i runditt, specialità vigezzina che ha già ottenuto il marchio De.Co., insieme ai turtei e alla turte ad San Per, la tradizionale torta di pane e latte dedicata a San Pietro, uno dei patroni del paese.
Per la cena di sabato 31 maggio e il pranzo di domenica 1° giugno sarà possibile degustare piatti della tradizione vigezzina, arricchiti da specialità piemontesi e prodotti a km zero. Come per le passate edizioni, anche quest'anno, saranno disponibili una serie di proposte culinarie, tra cui il menu vegano ma anche senza glutine. Oltre alle prelibatezze del territorio, che hanno come denominatore comune i runditt e i turtei, in entrambe le occasioni, sarà possibile degustare la paste rustide.
L’evento prenderà il via sabato a partire dalle ore 16.00 e durante la serata i partecipanti saranno allietati dal gruppo musicale Bad Guys Unplugged. La domenica l’apertura della sagra si terrà alle 10.00 e il pranzo sarà accompagnato dai musicisti Michele Guaglio e Alex Gariazzo.
Durante la giornata l’Ecomuseo regionale proporrà “Cara terra”, lettura e laboratorio per bambini dai 4 agli 8 anni, dedicato ai tesori della natura, in collaborazione con la libreria Ubik di Crevoladossola. Tale iniziativa, ad offerta libera, si svolgerà presso l’ex ospedale Trabucchi in due turni differenti: il primo dalle 10.30 alle 12.00 e il secondo dalle 14.30 alle 16.00. è necessaria l’iscrizione tramite un messaggio WhatsApp al numero 379 2805262 (Ecomuseo).
Sempre in collaborazione con l’Ecomuseo regionale, è sempre disponibile “A… come Accademia”, il gioco per famiglie alla scoperta dell’associazione e della tradizione, da svolgere in autonomia nel centro storico di Malesco. Sarà possibile ritirare il prospetto alla sagra o all’ufficio turistico.
Durante il weekend saranno visitabili il lavatoio storico e la mostra permanente “Facciamo rivivere il paese”, promossa dall’Accademia dei runditt e dedicata ai personaggi storici, ai mestieri e alle tradizioni.