Mobilità e trasporti come motore del turismo: l'Expo internazionale Italo Svizzera sarà l'occasione per mettere in mostra le eccellenze dei due paesi, ma anche per discutere di future strategie in uno dei settori trainanti per il nostro territorio. "Un evento che unisce e fa da cerniera ai due territori - dice Francesco Gaiardelli, presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola -. L'aspetto più importante è che ovviamente oltre a parlare di turismo, di cultura, di storia, di enogastronomia, quindi di mettere a fattor comune quelle che sono le nostre grandi realtà, sarà anche un momento un incontro per poter sottolineare i temi che ci stanno particolarmente cari, ovvero quello della mobilità e dei trasporti che legano le nostre terre. Non possiamo pensare all'Expo solo come a un evento fieristico in cui mettere in mostra ciò che accomuna i due territori o le rispettive peculiarità, ma sarà l'occasione per avviare una serie di rapporti e incontri politico istituzionali e imprenditoriali".
"Vi saranno sicuramente incontri di alto profilo - prosegue Gaiardelli - finalizzati ad incentivare gli scambi continui tra le nostre realtà, e a sensibilizzare le istituzioni affinché abbiano sempre un occhio di riguardo verso il concetto di mobilità che non può prescindere da un giusto modello infrastrutturale che leghi in maniera intelligente i nostri territori".