Un quarto di secolo. Compie 25 anni l’incontro di amicizia organizzato in Valle Vigezzo da Elio Bargi. Passano infatti gli anni ma non la voglia di ritrovarsi, per ricordare la gioventù trascorsa in servizio alla Fiamme Gialle nelle zone di confine. Domenica 29 giugno si terrà la 25esima edizione dell’incontro che appunto annualmente con grande entusiasmo e trasporto viene organizzato dal vulcanico Elio Bargi. È infatti lui, torinese di None, che 25 anni fa ha avuto la brillante idea di organizzare questo primo, riuscito, momento di fratellanza in ricordo della giovinezza, ovvero di quegli anni passati che hanno visto lui e tanti altri appartenenti alle Fiamme Gialle di tutta Italia, operare nelle zone di confine. Momenti di lavoro ma anche di grande condivisione nella socialità, e che Bargi (con un trascorso nelle Fiamme Gialle in Vigezzo, una valle a cui è sempre rimasto molto legato) continua a mantenere vivi grazie a questo incontro amicale, provvedendo a tutti gli aspetti organizzativi, insieme ad un gruppo di amici ed ex colleghi.
Il programma prevede il ritrovo davanti alla Basilica di Re alle 10.30 per un’illustrazione del sito dal punto di vista storico/architettonico narrato dall'architetto Giacomo “Gim” Bonzani. Quindi la santa messa (in ricordo anche del Generale Nino Bixio) e al termine della funzione il rettore del Santuario padre Giancarlo Julita darà spiegazione sulla religiosità e la devozione legata alla Madonna del Sangue. Infine, il pranzo a Santa Maria Maggiore al ristorante hotel La Scheggia (prenotazioni allo 0324.95098).