Felici di giocare per strada nelle valli, a rischio multa a Domodossola.
E’ un’Ossola del doppio volto quella per bambini e ragazzi.
La recente nota della Polizia municipale di Domodossola ricorda che è vietato giocare a palla nelle strade e nelle piazze, cosa invece abituale per le passate generazioni che giocavano regolarmente in strada.
I tempi sono cambiati. Domodossola ha dunque ricordato, come anche in altre città italiane, che esiste il divieto a giocare a pallone «nelle aree non specificatamente adibite». Col rischio sanzioni per chi trasgredisce la legge. In caso di minorenni la responsabilità ricadrebbe sui genitori.
La polizia locale di Domodossola ha scritto che giocare a pallone in strada potrebbe creare danni a terzi e spiegato che la violazione costa da 26 a 102 euro.
In Valle Antrona, invece, in tutti i paesi ci sono affissi, lungo la strada provinciale, i cartelli che invitano gli automobilisti «a rallentare, perché in questo paese i bambini giocano ancora per strada».
Forse è vero che anche nella valli è sempre è più difficile vedere bambini che giovano in strada - quindi anche a pallone - ma la presenza di cartelli dà una visione diametralmente opposta al provvedimento annunciato a Domodossola. Nelle valli sono gli automobilisti a dover stare attenti, a Domodossola sono i ragazzi a non poter giocare - a pallone - in strada.