“Oggi un altro lavoratore ha perso la vita sul lavoro nel Vco. Continuiamo a sentirci dire che tutto sta andando per il meglio quando ogni giorno abbiamo oltre tre vittime in Italia a ricordarci che al primo posto occorrerebbe mettere la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e non statistiche gonfiate che non si curano dell’abuso di contratti precari, dell’età avanzata e dei salari troppo bassi”. Così Cgil Novara Vco e Fillea Cgil Novara Vco, in una nota, in seguito al tragico incidente sul lavoro avvenuto questa mattina, 3 novembre, a Crevoladossola, dove Tarcisio Valci, 56 anni, ha perso la vita cadendo dal cassone di un autocarro.
“La Cgil tutta – si legge ancora nella nota - si stringe ai cari della vittima e continua a denunciare il ripetersi di quelli che vengono definiti troppo spesso come “incidenti”. Attendiamo di conoscere le dinamiche; nel mentre continueremo a richiedere nei tavoli istituzionali preposti, nelle assemblee, nelle piazze e nei luoghi di lavoro politiche e interventi adeguati a bloccare una strage che non accenna a fermarsi. Anche i recenti interventi governativi, nonostante gli annunci, non stanno producendo gli effetti promessi – decreto sicurezza, patenti a punti – risolvendosi spesso in una semplice elencazione di buoni auspici a cui non seguono miglioramenti, dobbiamo tutti fare di più”.














