“Il Comitato tecnico scientifico ha finalmente stabilito che sarà possibile sciare dal 15 febbraio in Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, in Trentino dal giorno 17 e in Val D’Aosta dal 18 febbraio, mentre è ancora incerta la situazione in Alto Adige” dichiara l'ossolano Alessandro Panza, europarlamentare e responsabile delle politiche montane della Lega.
“In Piemonte le grandi stazioni sciistiche di Sestriere o Bardonecchia non hanno ancora deciso, sicuramente la mancata circolazione tra le regioni influirà negativamente sulla scelta che dovranno fare gli impianti tra aprire e non aprire, nell’attesa di capire meglio l’evolversi della pandemia oltre alla questione legata alla mobilità. Inoltre – prosegue Panza- i gestori dovranno attenersi al protocollo nazionale e le presenze giornaliere non potranno superare il 30% della portata oraria complessiva degli impianti di risalita”.
“Ci auguriamo da una parte che finalmente questa disgraziata stagione sciistica possa iniziare, mentre dall’altra l'auspicio è che il nuovo governo entrante sia più solerte e più attento nell'erogazione dei ristori a un comparto così duramente colpito” conclude Panza.