"In questi giorni che precedono le attesissime riaperture dei ristoranti e bar, ma soltanto all’aperto, ritengo che il ruolo del Comune debba essere di una necessaria collaborazione con le attività commerciali. Le tasse che i negozi hanno dovuto pagare per intero durante questi mesi sono state innumerevoli ed ora i commercianti sono stremati.
Non è stata ridotta la TARI, nonostante l’entità dei rifiuti commerciali si sia notevolmente abbassata, non è stata rimodulata l’imposta comunale sulla pubblicità, nonostante per mesi non sia passato nessuno davanti agli esercizi commerciali, ed ora la TOSAP, la tassa sull’occupazione del suolo pubblico, potrebbe essere l’ultima beffa.
Per questioni personali, ho notato la differenza di comportamento tra l’amministrazione comunale di Omegna, totalmente disponibile nei confronti di ristoranti e bar, mentre a Domodossola regna l’ingessamento e l’incertezza.
Suggerisco quindi alla nostra giunta di copiare quanto fatto in riva al lago d’Orta, da un’amministrazione peraltro dello stesso colore politico, estendendo l’esenzione al pagamento della TOSAP fino a fine anno (invece che al 30 giugno) e soprattutto snellendo le pratiche burocratiche necessarie per ottenere l’autorizzazione all’occupazione, in quanto chi non ha attualmente posti all’aperto merita di poter lavorare senza dover investire, almeno per quest’anno, migliaia di euro in consulenze, tecnici e tasse.
Infine trovo fondamentale, d'altro canto, che il comune, con le forze dell'ordine, si prodighi per far si che vengano rispettate le disposizioni anti-assembramento, così da evitare che gli sforzi profusi in questi mesi vengano vanificati da comportamenti scorretti ed irrispettosi. Anche (e soprattutto) grazie al lavoro, sicuro e rispettoso, delle nostre attività commerciali Domodossola può tentare, finalmente, di ripartire".
Così in un comunicato Gabriele Ricci, candidato sindaco della lista sostenuta dal Pd domese DomoDomani.