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Politica | 17 maggio 2021, 17:15

La Fauci (Sinistra per Domo): “Domo dovrebbe dotarsi del Piano del traffico sostenibile”

Il candidato sindaco: “Va ad integrare quello urbano fino ad oggi poco considerato”

La Fauci (Sinistra per Domo): “Domo dovrebbe dotarsi del Piano del traffico sostenibile”

Volendo contribuire in maniera concreta alla discussione sulla rivoluzione verde della nostra città, noi riteniamo che Domodossola prima di tutto debba dotarsi di un Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) che ad ora non c'è e che va ad integrare il piano urbano del traffico, già redatto dalla precedente Amministrazione e, ci pare, fino ad oggi poco considerato. L'utilizzo del Pums è considerato un fattore competitivo nell'accesso ai finanziamenti europei che rappresentano la principale risorsa oggi a disposizione per gli Enti locali. Operare in questa logica significa innanzitutto coinvolgere i cittadini nella scelta del modello organizzativo dello spazio urbano dando priorità alle persone piuttosto che alle macchine, mettendo la mobilità pedonale e ciclistica al primo posto e la mobilità delle persone prima di quella dei veicoli.

Optare per forme di mobilità come il car sharing e il bike sharing (servizio di mobilità alternativa e sostenibile che consiste nel noleggio temporaneo di una macchina o di una bici), decongestionare le aree vicino alle scuole incentivando l'uso del trasporto pubblico – possibilmente elettrico –, prestare aiuto ai cittadini a basso reddito sostenendoli nella scelta dell’uso dei mezzi pubblici, potenziare le forme partecipative di pianificazione urbana coinvolgendo associazioni, imprese, ordini professionali e singoli cittadini sono solo alcune delle nostre priorità. Allargare la ZTL gravando di una piccola somma l'accesso al centro con veicoli privati dei non residenti e stanziare questo contributo per la gratuità di abbonamenti ai mezzi pubblici per studenti, promuovere e incentivare le forme di condivisione dell’automobile per portare i figli a scuola o come quella già sperimentata con successo del Pedibus. È doveroso iniziare a considerare soluzioni semplici utilizzando la tecnologia in modo appropriato.

Inoltre, riteniamo necessario essere determinati nel dire basta al consumo di suolo, soprattutto oltre il confine urbano. Ci proponiamo di recuperare le aree della città dismesse o libere con progetti qualificati, moderni e innovativi dal punto di vista ambientale, condivisi e promossi dalle necessità della popolazione, come stimolare la riqualificazione ambientale del patrimonio edilizio esistente. Infine, non dimentichiamo le periferie, dove consideriamo opportuno applicare un costante coinvolgimento dei cittadini per rendere queste aree vivibili, riqualificandole da un punto di vista urbanistico e ambientale, aiutando a creare spazi comuni e incentivando l'apertura di piccole botteghe. L’installazione in ogni quartiere delle case dell’acqua per incoraggiare un minor utilizzo di bottiglie di plastica porterebbe benefici sia ambientali che economici. Ci proponiamo di individuare soluzioni semplici, non roboanti ma facilmente applicabili alla nostra realtà per migliorare la nostra città senza dimenticarci delle persone con disabilità (implementando l’uso dei mezzi di trasporto e abbattendo qualsiasi barriera architettonica). Insomma, una città aperta e sostenibile che non lasci nessuno indietro.

Giuseppe La Fauci
Candidato sindaco

C.S.

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