I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Domodossola, unitamente a quelli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Verbania, hanno deferito in stato di libertà 8 persone: B.C. 47enne, P.P. 51enne, D.S. 53enne, G.B. 57enne, T.S. 60enne, M.C. 52enne, A.R. 50enne, G.D. 66enne, tutte residenti a Domodossola e nei comuni limitrofi, perché ritenuti responsabili di avere indebitamente percepito il reddito di cittadinanza.
I controlli effettuati ed i minuziosi accertamenti esperiti, hanno consentito ai militari dell’Arma di far emergere importanti elementi di reità a carico dei denunciati e di ricostruire i periodi in cui il beneficio è stato percepito senza alcun valido titolo, stimando le cifre sottratte dalle casse dello Stato.
I denunciati, sono stati ritenuti responsabili di aver omesso di comunicare all'I.N.P.S. di Verbania di non essere in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento dell’emolumento, nel caso specifico poiché “essere persone sottoposte a misura cautelare personale”, ricevendo nei mesi scorsi denaro che, mediamente, ammontava a somme comprese tra i 1.000 ed i 7.000 Euro, con un danno all’erario di circa 25.000 euro complessivi.
I malfattori, pertanto, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’Art.7 del D.L. 4/2019 (indebita percezione reddito di cittadinanza).