Entrerà in funzione dalla prossima stagione il nuovo acquedotto che ‘serve’ il rifugio Andolla. Un intervento che risolve il nodo dell’approvvigionamento di acqua per la struttura del Cai di Villadossola, a 2061 metri di altitudine in alta valle Antrona.
L’acqua, all’Andolla, era divenuta scarsa da circa quattro anni. Il ritiro dei ghiacciai ha fatto sparire diverse sorgenti e il rifugio lamentava problemi di rifornimento.
‘’Il problema è che abbiamo dovuto andare a prenderla molto lontano dal rifugio, a circa 1 chilometro e 300 metri di distanza’’ spiega il vicepresidente del Cai, Renato Boschi .
Un lavoro da 90 mila euro. Somma che la sezione ha trovato, al 60 per cento, dalla casse del Cai centrale che ha dato il suo contributo attraverso un fondo rifugi. Parte dei soldi (30 mila) li ha dati il Comune di Antrona che lì ha uno stallone e una fontana pubblica, il resto lo ha messo la sezione di Villa.
Ora, l’acquedotto è finito e con l'inizio della prossima stagione il rifugio potrà godere della fornitura di acqua per le sue necessità.