‘’Sono 17 le principali alluvioni che si sono verificate nel nostro paese durante il 2020. Eventi che in estate sono stati intensi, concentrati in tempi brevi e in aree ristrette, mentre in autunno hanno avuto una maggiore durata ed estensione nello spazio colpito, oltre che conseguenze più gravi’’. Lo scrive Openpolis la fondazione indipendente che promuove progetti per l'accesso alle informazioni pubbliche, la trasparenza e la partecipazione democratica.
Tra le 17 principali alluvioni di quell’anno anche quella che ha causato danni nel Verbano Cusio Ossola.
Openpolis analizza i dati Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale che ha analizzato le alluvioni che hanno avuto un elevato impatto in termini di effetti sul territorio.
Sui fenomeni del 2020, Openpolis scrive che ‘’l'evento che presenta la massima durata è quello che ha avuto luogo in Emilia Romagna, tra le province di Modena, Bologna, Ferrara e Reggio Emilia, dal 4 all'8 dicembre, quando le precipitazioni sono continuate per ben 96 ore. Seguono tre alluvioni, tutte della durata di 72 ciascuna. Due in Piemonte, a fine agosto e poi nei primi giorni di ottobre. La terza in Calabria, tra il 21 e il 23 novembre’’.
‘’Osservando il numero di eventi – aggiunge - le regioni in cui sono stati più frequenti sono tra le più estese del paese. Si tratta della Lombardia, con ben 5 alluvioni tra maggio e ottobre 2020, seguita da Piemonte e Sicilia, con 2 ciascuna. Approfondendo ulteriormente i dati a livello locale, le province più colpite risultano quelle lombarde di Varese e Milano e quelle piemontesi di Alessandria e Verbanio-Cusio-Ossola. Queste ultime sono state interessate dagli stessi due fenomeni alluvionali, mentre Varese e Milano da due distinti. Va sottolineato comunque che le quattro province in questione confinano tra loro’’.