Il colore giallo, tipico del carnevale domese, torna anche per la patronale con il Comitato Carnevale Pulenta e Sciriui che in concomitanza con la festa dei Santi Gervaso e Protaso propone la prima edizione il 18 giugno della “Notte gialla”. Un tour enogastronomico con intrattenimento musicale nelle piazze del pentagono con partenza e biglietteria in Piazza Mercato e ingresso a 15 euro per chi vorrà partecipare al percorso gastronomico, mentre per chi vorrà solo ascoltare la musica l'accesso è libero. Saranno quattro le piazze coinvolte, in ognuna di queste è previsto un punto di ristorazione e uno spazio musicale, inoltre un bar sarà allestito sotto i portici del teatro Galletti e un'area per bambini in piazza Rovereto.
I biglietti per il tour sono 1500 e l'ingresso è possibile dalle 19 alle 21. Le piazze coinvolte nel sono Piazza Paola Angela Ruminelli, davanti a Palazzo San Francesco dove sarà servito l'antipasto, Piazza Repubblica dove verrà offerta polenta e salsiccia accompagnata dalla musica latino americana e dai ballerini della Wonder dancing di Domenico Simmaco, Piazza Tibaldi in cui si potranno degustare i formaggi e ascoltare la musica delle fisarmoniche e Piazza Mellerio dove saranno distribuiti i dolci e i degustatori potranno ascoltare la musica proposta dai dj di radio studio 92. Dalle ore 21 poi nella chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso si terrà il concerto inaugurale per i restauri dell'abside della Collegiata eseguito dalla cappella musicale del Sacro Monte Calvario.
Il sindaco ha ringraziato il comitato che ha pensato all'iniziativa per dare rilievo alla festa patronale, in particolare in questo momento in cui si sta uscendo dalla pandemia. “I frequentatori della festa saranno i primi che transiteranno nella piazza chiusa da tempo per i lavori di riqualificazione -ha spiegato Lucio Pizzi - legati agli interventi di via Rosmini”. La piazza sarà aperta proprio in via eccezionale per l'occasione e poi richiusa per qualche giorno per terminare alcune rifinizioni per poi essere inaugurata ufficialmente.
Per il comitato carnevale che quest'anno è stato costretto ad organizzare un'edizione del carnevale in tono minore senza la sfilata e senza il matrimonio tra il Togn e la Cia è questa un'occasione per offrire alla città una serata di divertimento in collaborazione con il Comune e la parrocchia.