Al di là delle passerelle di questa settimana elettorale a Omegna, la Regione sembra latitare su molte cose ben più rilevanti. Oltre al fantasma dell’ospedale nuovo, apparso e poi scomparso dall’orizzonte, c’è il nodo mai risolto del pericolo idrogeologico lungo il fiume Toce.
In queste ore si sono levate le voci preoccupate, ma anche critiche, dei sindaci di Pallanzeno e Vogogna. Che a dire il vero sono da anni in lotta con le istituzioni per vedere garantita una sicurezza che non c’è. Per lungo tempo il braccio di ferro era col Magistrato del Po, ora è con la Regione, che pare non capire che ad ogni alluvione alcune zone di Pallanzeno e Vogogna vanno sott’acqua.
Così presidente e assessori regionali sfilano a Omegna, ma non superano le colonne d’Ercole di Gravellona per salire in Ossola forse anche per la promessa mancata dell'ospedale. Per i sindaci ossolani non c’è traccia di risposte concrete su problemi importantissimi, mentre il Vco si lecca ancora le ferite dell’ultimo nubifragio di due anni fa.