Un ritorno alla grande quest'anno per la Sagra della Patata di Montecrestese. Un successo evidenziato anche da Unpli Piemonte, la sezione regionale dell'Unione Nazionale Pro Loco italiane, che ha dedicato sul proprio sito un lungo e lusinghiero articolo alla manifestazione ossolana.
“La sagra che per ben 28 anni ha caratterizzato la fine delle vacanze del territorio ossolano -scrive Unione Nazionale Pro Loco italiane-, è ritornata dal 26 al 29 agosto dopo due anni di assenza causa covid. Un appuntamento che ha racchiuso in sé molte peculiarità che vanno dall’ecosostenibilità dell’intera manifestazione, alla beneficienza con l’iniziativa ‘fai il gesto lascia il resto’, passando attraverso l’unione di tutti i prodotti tipici del territorio e la collaborazione di tanti enti ed associazioni che hanno dato vita ad una manifestazione che ha coinvolto oltre 400 volontari, caratterizzata da una organizzazione perfetta e che ha portato sui tavoli sotto i tendoni allestiti nel centro sportivo comunale, migliaia e migliaia di persone a mangiare ogni sera”.
“Abbiamo realizzato la 28esima edizione dopo due anni di stop – spiega all'Unpli il Presidente della Pro Loco Guido Tomà – ci eravamo fermati nel 2019 con la promessa di creare qualcosa di ancora più speciale nel 2020. Così non è stato, le vicende che tutti conosciamo ci hanno bloccato. Siamo ripartiti con tanto entusiasmo e con tanta voglia di rimetterci alla prova. Abbiamo adeguato la manifestazione alle normative, abbiamo fatto fronte al ricambio generazionale dei volontari, ci siamo detti che se siamo arrivati alla 28esima vuol dire che siamo in grado di poter andare avanti. È stata la festa della comunità di Montecrestese”.
Per l’Unpli Piemonte erano presenti alla cerimonia di apertura della Sagra il Presidente Fabrizio Ricciardi; il Vice Presidente nonché membro della Giunta nazionale Stefano Raso e il membro di Giunta regionale Antonello Pirola. “Il territorio deve essere orgoglioso di questa sagra – ha spiegato Stefano Raso – attraverso questo appuntamento si è creato una enorme visibilità dei prodotti locali che sono un’eccellenza del nostro territorio. Grazie alle istituzioni perché non sempre è facile essere vicini alle Pro Loco ma qui questo succede ed i risultati sono importanti”.
“Non riesco a togliermi dal volto lo stupore di quando sono entrato in questa manifestazione – ha dichiarato Antonello Pirola – mi preme porre in evidenza l’aspetto dell’ecosostenibilità di questa manifestazione. Un risultato straordinario viste le dimensioni e la complessità dell’evento. Complimenti alle associazioni che hanno la forza di stare unite per realizzare qualcosa di grande”.
Come sottolinea Unpli nell'articolo il re della manifestazione è stato anche quest'anno lo gnocco cotto, servito e condito in tutte le sue sfaccettature e ricette. Un prodotto realizzato con le patate di Montecrestese e uova locali.
“Dà soddisfazione vedere come è ripartita la macchina organizzativa guidata dal vulcanico Presidente Guido Tomà – chiosa il Presidente Ricciardi – Un esercito di volontari che come una vera catena di montaggio prepara prelibatezze per le migliaia di partecipanti. Una manifestazione che fa bene al territorio e all’economia locale. Complimenti alla Pro Loco di Montecrestese e forza!”.