Lo ricorderemo così, a braccetto della sua inseparabile Netta, che lo aveva lasciato solo un anno fa. Franco Sgrena ci ha lasciati a 96 anni, dopo un breve periodo di ricovero in ospedale. Franco era stato uno dei protagonisti della lotta di liberazione ma soprattutto una persona schietta e tenace, mai avvezza ai compromessi. Fiera del suo passato e legato alla sua famiglia. Una persona altruista e sempre disponibile. Come lo era stato con noi che per un mese avevamo ‘invaso’ casa sua nei giorni del rapimento di sua figlia Giuliana in Iraq.
Franco era rimasto vedovo nel giugno 2021, quando era morta la sua amata Antonietta, anche lei dal carattere deciso e forte, ma al tempo stesso dotata di accoglienza e da quel suo sorriso che anche nei giorni difficili del rapimento non negava a nessuno.
Franco Sgrena è stato un vero testimone della Resistenza che ha vissuto sui monti ossolani, combattente nelle brigate Perotti e Matteotti, col nome di battaglia ‘Ranca’, un vero difensore dei valori della Resistenza. Fu tra i primi partigiani ad entrare nella Milano liberata. Era ancora presidente onorario della sezione Anpi di Domodossola ma soprattutto era sempre presente alle manifestazioni dell’Anpi o alle ricorrenze della lotta partigiana, come quella della Repubblica dell’Ossola.
I funerali di Franco si terranno in forma civile lunedì 10 ottobre alle ore 15 a Masera, in piazza XXV Aprile. Lascia la figlia Giuliana, la nuova Claudia con la figlia Sofia la cognata Delma.