Alle scuole elementari di Beura, nell'ambito della Giornata nazionale dell'albero, si è tenuta questa mattina la cerimonia di piantumazione di due alberi nel cortile: un frassino e un maggiociondolo. «Cerchiamo in tutti i modi di sensibilizzare i bambini – ha detto la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Valtoce, Alessandra Chelucci – al rispetto per l'ambiente sia attraverso un'educazione alla raccolta differenziata, sia anche attraverso l'educazione al rispetto per quanto offre il nostro territorio».
Prima della piantumazione dei due alberi gli alunni hanno ascoltato una breve lezione tenuta dal maresciallo Antonello De Carlo, comandante della stazione di Domodossola dei carabinieri forestali. Una lezione tenuta di fronte ad una cinquantina di bambini delle elementari, alla presenza del sindaco Davide Carigi, dell'eurodeputato della Lega Nord Alessandro Panza, del presidente del Parco Val Grande Luigi Spadone, del presidente del gruppo Alpini Giovanni Grossi e di rappresentanti della Protezione Civile di Beura e dei Volontari Aib, della dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Valtoce Alessandra Chelucci e delle maestre.
La giornata è stata proposta alla scuola di Beura da De Carlo, comandante della stazione di Domodossola dei Carabinieri forestali. “La festa dell'albero quest'anno ha una simbologia importante in quanto piantare alberi oggi è una causa per la vittoria di un'importante sfida, che è quella dell'emergenza climatica della salvaguardia dell'ambiente” ha detto il maresciallo.
Le due piante sono state scelte dai carabinieri forestali perché sono accomunate dalla caratteristica importante della resistenza del legname e vuole essere un messaggio anche di resistenza nelle giovani generazioni che saranno le protagoniste di questa sfida globale nel combattere l'emergenza ambientale. A piantare gli alberi sotto lo sguardo attento dei ragazzi è stato l'esponente della protezione civile di Beura Amedeo Piroia.