Intercultura di Domodossola ha ormai 37 anni. I responsabili del centro locale non avevano potuto celebrare con tutti i volontari l'importante traguardo dei 35 anni nel 2021 in quanto si era in piena pandemia Per questo la festa del 35 esimo si è svolta domenica. Il centro ha permesso nel corso degli anni a tanti ragazzi ossolani di recarsi per un periodo lungo o breve all'estero. La festa si è svolta al sacro Monte Calvario nella sala Bozzetti nell'ambito anche di un incontro tra famiglie e giovani coinvolti in recenti scambi scolastici internazionali. Prima del taglio della torta si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso nazionale di intercultura 2022.
Intercultura è stata la prima organizzazione italiana ad occuparsi stabilmente di scambi giovanili ed è tuttora la più importante per estensione e qualità dei programmi. E' un'associazione senza fine di lucro che persegue un obiettivo ideale di contribuire alla pace nel mondo favorendo la conoscenza tra giovani di culture diverse.
I ragazzi in partenza sono Nicolò Ambiel, Ivan Bolsi, Miriam Sandretti che parteciperanno ad un programma estivo in Irlanda avendo vinto una borsa di studio messa a disposizione rispettivamente dai Comuni di Baceno, di Crevoladossola, Formazza. Sempre in partenza per l'Irlanda per un programma estivo grazie ad una borsa di studio di Poste Italiane e di Intercultura Alessandra Bona e Erica Crosa Lenz. Per il programma scolastico annuale partiranno Esey Piana per il Sud Africa, Fabio Spanò per l'Argentina e infine Fabio Termignone che parteciperà ad un programma estivo in Giappone.
La cerimonia è stata coordinata dalla fondatrice e prima presidente del centro locale Maria Pia Pallotta con l'attuale presidente Irene Vesci e la vicepresidente Elisa Corsini. Pallotta ha invitato sul palco a portare la loro testomonianza volontari “storici” e ormai ex ragazzi che hanno partecipato negli anni agli scambi organizzati da Intercultura poi sul palco per una foto di gruppo tutti i presidenti del centro locale che si sono succeduti nei 37 anni con Maria Pallotta, Paola Pirazzi, Isabella Cerchiaro, Irene Vesci, Paola Besana, Simonetta Colavizza.
In sala anche i sindaci e rappresentanti dei Comuni che hanno messo a disposizione le borse di studio e alcuni dirigenti scolastici ed insegnanti. “La pandemia ha dato uno stop a tutte le attività di volontariato – ha detto la presidente Irene Vesci – adesso stiamo ripartendo otto ragazzi partiranno per paesi esteri. Ci stiamo attivando alla ricerca di famiglie ospitanti”.
“Non è importante avere una casa con grandi spazi -ha detto Maria Pia Pallotta - per accogliere i ragazzi, serve piuttosto creare uno spazio nel proprio cuore. In questo modo si creeranno amicizie che poi proseguiranno oltre il periodo degli scambi”.
Alle storiche borse di studio dei comuni di Baceno, Crevoladossola e Formazza si unisce, da quest’anno, anche il Comune di Montecrestese con una borsa di studio di 4000 euro per studenti del terzo anno delle scuole superiori che abbiano conseguito la media dell’otto nel biennio e siano in grado di superare il test attitudinale e le normali fasi di selezione di Intercultura. Una borsa di studio resa possibile grazie alla collaborazione tra Elisa Corsini vice presidente di Intercultura, il sindaco Renato Punchia e Barbara Ferraris, consigliere di maggioranza e referente per la nuova borsa di studio.
Oltre a quelle di Intercultura per i programmi scolastici, assegnate in base all’ISEE della famiglia, ci sono borse di studio messe a disposizione ogni anno da INPS, Poste Italiane, Cariplo, Edison, enti e fondazioni. Alla cerimonia era presente anche il rettore del Sacro Monte Calvario Michele Botto che ha portato un saluto ai ragazzi . Gli studenti in partenza hanno trascorso un week.end di formazione al Sacro Monte con i volontari per affrontare con più consapevolezza l'avventura che vivranno.