Non ce ne eravamo accorti, ma in realtà qualcuno ci fa notare che non si può più accedere in auto allo stabilimento Vinavil. A meno di fare il giro dell’oca lungo via Toce. La zona interessata è quella di Villadossola che gravita attorno alla linea ferroviaria Novara-Domodossola.
La presenza di un cartello forse ''anomalo'’ lungo via Vittore Ceretti impedisce agli automobilisti, e soprattutto agli operai, di arrivare alla portineria dello stabilimento in auto dal centro città. In pratica, la strada che dall’incrocio con via Valdrè va verso la Vinavil è vietata al transito.
Un operaio della Vinavil fa notare che l’anomalia c’è da molto. ‘’Una volta sotto il cartello divieto di circolazione ce ne era un altro che limitava l’accesso ai camion superiori ad un certo peso. Questo cartello è sparito da tempo e così è rimasto quello di divieto di circolazione totale’’ spiega.
Chiunque transita in via Ceretti è dunque a rischio multa. E così anche i dipendenti di Vinavil non possono più arrivare alla portineria o parcheggiare lungo la via, sotto il muro dell’ex Sisma, dove oggi lasciano le loro auto durante la giornata. Un problema che si trascina da troppo tempo e che, come altri di nodi della viabilità a Villadossola, non trova mai soluzione.
Così restando tutto il traffico verso la Vinavil – camion, dipendenti, residenti della zona sud – dovranno servirsi solo di via Toce, che sta diventando una delle strade più trafficate e pericolose di Villa, essendo tra l'altro molto stretta in certi punti. Col rischio che un solo intoppo in via Vigorelli, al sottopasso della ferrovia o lungo la stessa via Toce, bloccherebbe di fatto ogni accesso alla zona Peep.