La tre giorni delle streghe a Croveo ha permesso a molto visitatori di vistare il bel museo che la piccola frazione ospita da anni. L’evento di fine luglio ha aperto la porta a molti visitatori che non avevano mai messo piede nel museo dedicato all’arte sacra e alla civiltà contadina, che da 2015 è intitolato a don Amedeo Ruscetta, il ”prete viperaio“.
Un edificio a ridosso della chiesa, tre piani ricchi di storia, tradizioni della civiltà antigoriana dove è stato possibile vedere testimonianze di antichi mestieri che una volta erano l’economia di questo territorio. Ma anche oggetti oggi scomparsi dalla nostre case o i vecchi abiti indossati quotidianamente, collane, decorazioni colorate. Non mancano paramenti sacri e altri arredi di pregio. Infine un angolo dedicato a don Amedeo Ruscetta che era diventato famoso per il suo amore per la natura e soprattutto per la passione per le vipere da cui estraeva il veleno che portava all’Istituto Sieroterapico di Milano.