Sono le ultime occasioni per vedere “Le quattro età dell’uomo”, opera del grande maestro fiammingo Van Dyck esposta a Palazzo San Francesco a Domodossola.
La tela fa parte della mostra “Il Gran Teatro della Luce. Tra Tiziano e Renoir”, visitabile fino al 7 gennaio 2024. L’opera fiamminga, però, rimarrà in Ossola soltanto fino al 10 dicembre: successivamente, dovrà tornare nella sua sede, i Musei Civici di Vicenza.
Rimane, dunque, soltanto un mese per ammirare il capolavoro di Van Dyck, nel quale il pittore mette in scena l'abbandono dell'uomo all'inesorabile scorrere del tempo. Il ciclo della vita umana è rappresentato secondo una composizione ellittica che prende avvio dal bambino in primo piano, prosegue con la coppia formata dalla ragazza con i fiori in mano e dall'uomo che indossa l'armatura, concludendosi con la figura severa dell'anziano.
Il dipinto può avere anche una chiave di lettura mitologica, individuando nei due giovani amanti gli di Venere e Marte, nel bambino Cupido e nell'uomo anziano Vulcano, cupo e risentito per essere stato tradito dalla sua giovane moglie.
È dunque possibile vedere “Le quattro età dell’uomo” nelle sale di Palazzo San Francesco fino al 10 dicembre. Un’ottima occasione per visitare la mostra “Il Gran Teatro della Luce. Tra Tiziano e Renoir” - della quale la nostra società editrice, Ultravox Srl, è sponsor – e ammirare, oltre al dipinto di Van Dyck, numerose opere di grandi artisti quali Tiziano, De Chirico, Renoir, Pellizza da Volpedo, Previati e molti altri.
La mostra, a cura di Antonio D'Amico e Federico Troletti, è realizzata in partnership con Associazione Culturale Mario Ruminelli e Museo Bagatti Valsecchi, e rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2024.