Intitolato a Benito Mazzi il premio letterario internazionale “Salviamo la montagna”. Il concorso giunge quest’anno alla sua 16esima edizione ed è stato presentato domenica 29 giugno alle 17.30 presso la casa parrocchiale di Toceno. Da quest’anno oltre che ad Andrea Testore e a Plinio Martini è quindi dedicato a Benito Mazzi, scomparso nel 2022.
“Fu lui – ha ricordato Patrizia Testore – a volere questo premio dedicato alla montagna e alla sua salvaguardia”. Una sala gremita, segno di vicinanza al concorso, ha accompagnato la presentazione della nuova edizione, che prevede le sezioni: Narrativa (premio Plinio Martini); Giornalismo (premio Benito Mazzi); La montagna del futuro (premio Andrea Testore); Emigrazione.
Gli elaborati dovranno essere presentati entro il 31 luglio (per informazioni e richieste sul bando di concorso: premio.testore.martini@gmail.com ). Le premiazioni si terranno sabato 4 ottobre alle 16.00 presso la sala polifunzionale di Toceno. In occasione della presentazione del premio e della sua dedicazione a Benito Mazzi molto apprezzati sono stati gli interventi dello scrittore di montagna Paolo Crosa Lenz e dello studioso vigezzino, architetto Gim Bonzani, che hanno tracciato personali ricordi su Benito Mazzi, mettendone in luce la figura e le qualità.