È cominciato il conto alla rovescia per il torneo più pazzo delle Alpi. Macugnaga e la Valle Anzasca si preparano a ospitare, dal 20 al 23 giugno 2024, i campionati europei per Paesi di montagna, torneo internazionale di calcio a 8 giocatori, nato per promuovere – attraverso lo sport più popolare - i territori montani.
Saranno otto le nazioni che si sfideranno ai piedi del Monte Rosa: l’Italia, che rappresenterà la Valle Anzasca e sarà composta da una selezione di giocatori dilettanti del Vco, dovrà difendere il titolo conquistato due anni fa a Zermatt. A contendersi l’Europeo anche Inghilterra, Svezia, Francia, Germania, Austria, Paesi Bassi e Svizzera.
Il sorteggio ufficiale dei gironi, durante il quale si conoscerà il programma delle fasi eliminatorie, è in calendario per sabato 2 dicembre alle 18.00 alla Kongresshaus di Macugnaga. Parteciperanno ospiti speciali, come il soprano di fama mondiale Laura Ansaldi, oltre alle delegazioni straniere. L’ingresso alla cerimonia è aperto a tutti.
Gli Europei montani si svolgono in parallelo con gli Europei Uefa delle nazionali maggiori e, dunque, sono un appuntamento quadriennale. La concomitanza si è sfalsata solo nel biennio delle restrizioni per Covid, ma dal 2024 torneranno allineati. I Paesi di montagna partecipano all’Europeo ognuno con la maglia della propria nazionale, cantando il proprio inno prima di ogni partita. Portano dunque in giro per l’Europa il nome del proprio Stato oltre che della propria comunità. Non a caso il sorteggio ufficiale di sabato 2 dicembre 2023 avverrà in contemporanea con il sorteggio Uefa di Amburgo.
È la prima volta che gli Europei montani sbarcano in Italia: prima di Zermatt 2022 (l’edizione 2020 a causa del Covid slittò di due anni), il torneo si svolse a Morzine in Francia nel 2016, a Kleinarl in Austria nel 2012 e a Gspon nel 2008. Stavolta il comitato internazionale – denominato Bergdorf-Em – con sede in Svizzera, ha deciso di assegnarli alla Valle Anzasca, sotto l’egida organizzativa dell’Associazione Bergdorf Italia Piedimulera-Macugnaga con la collaborazione dell’Asd Piedimulera calcio. Anche perché nell’ultimo decennio Piedimulera e Macugnaga hanno fatto le prove generali per prepararsi a ospitare il grande evento: nel 2018 a Piedimulera fu organizzata un’anteprima di Euro2020 con un torneo internazionale a cinque Paesi, mentre a Macugnaga (al Monte Moro e al Belvedere) sono stati organizzati tre tornei di calcio internazionale sulla neve (l’ultimo fu lo scorso marzo con Italia, Inghilterra e Svizzera), volti a promuovere le altre edizioni degli Europei.
Agli Europei montani l’obiettivo non si limita al risultato. Ciò che conta realmente è scambiare tradizioni, usi e culture dei diversi Paesi, per una rassegna sportiva all’insegna dell’aggregazione e dell’ospitalità per promuovere le peculiarità, ma anche per rafforzare il senso di appartenenza.