Il racconto toccante e profondo dell'esperienza del padre Francesco in guerra durante il secondo conflitto mondiale e della prigionia nei campi di concentramento attraverso le parole della figlia, Giovanna Nilo. Giovanna, docente di matematica in pensione di Villadossola, ha appena pubblicato il suo secondo libro "Francesco va in guerra" edito da Kubera Edizioni. Si tratta di un toccante ricordo del padre e della sua terribile esperienza in guerra, dal momento in cui è stato richiamato alle armi alla cattura e deportazione dei campi di lavoro di Norimberga, sino alla sua liberazione e al ritorno a casa.
“Questo libro è un albo illustrato dedicato a mio padre - spiega Giovanna Nilo - che ho realizzato in seguito al ritrovamento del suo foglio matricolare avvenuto solo a febbraio 2023. Grazie a questo foglio si è aperta una finestra su un passato che io non conoscevo. Mio padre fu testimone anche dell'eccidio di Cefalonia, ma in vita non mi ha mai raccontato gli eventi drammatici di quei giorni. In qualche modo, a parer mio, mi ha voluto tutelare da quella verità così terribile. Nell'anno in cui si commemorano gli 80 anni dell'eccidio di Cefalonia, scoprire che mio padre sia sopravvissuto a quel tragico evento avvenuto dall'8 al 22 settembre 1943, giorno della sua cattura ad opera dei tedeschi, ha provocato in me un senso di dovere, ho voluto rendergli onore – prosegue l’autrice -. Attraverso il racconto dei protagonisti, noti o meno noti, possiamo contribuire alla conoscenza di quanto accaduto, del sacrificio e della lotta portata avanti dai nostri genitori e nonni per la conquista della libertà e della democrazia. È proprio anche di loro, i cosiddetti IMI, internati militari italiani, che non dobbiamo dimenticarci”.
Il libro, che racconta in maniera semplice e accessibile anche ai lettori più piccoli la storia di Francesco Nilo, si trova nelle principali librerie fisiche e online, ed è accompagnato dalle illustrazioni di Elda Falcioni, brillante studentessa del liceo artistico di Omegna.
Giovanna Nilo è nata a Castelvetrano in provincia di Trapani, ha studiato e conseguito la laurea in scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Palermo, ed è stata sino allo scorso anno docente di matematica e scienze nel plesso di Pieve Vergonte delle scuole Bagnolini. Da alcuni anni ha iniziato a dedicarsi alla scrittura, scrivendo anche poesie e un libro autobiografico “Profumi di Sicilia. Un viaggio tra i ricordi” in self publishing.