Il Corpo Soccorso Alpino festeggia quest'anno i settant'anni dalla fondazione: fu proprio in Ossola, precisamente in Val Bognanco durante il 66° Congresso nazionale dei Cai, che venne avanzata la proposta di creare una moderna struttura di soccorso alpino. Da lì a poco, nel dicembre dello stesso anno a Bergamo, fu sancita la nascita dell'organismo.
E proprio in Val d'Ossola nacque la delegazione numero dieci, alla cui guida fu chiamato Paolo Bologna che a testa bassa riuscì a far partire la complicata macchina con tanto lavoro e poche risorse.
Oggi la X Delegazione dei Corpo Soccorso Alpino Valdossola conta 208 volontari: "208 persone a disposizione che rispondono alle chiamate per mettersi a disposizione del prossimo, senza chiedere perché o percome - dice orgogliosamente il delegato Matteo Gasparini, che guida la delegazione Valdossola - Lasciano tutto e corrono ad aiutare il prossimo, sicuri che saranno ripagati con un grazie, con un sorriso o con una pacca sulla spalla, e questo è l’unico stipendio che chiedono".
L'attività che svolgono al Soccorso Alpino è quella di "Intervento Sanitario in Ambiente Impervio", unico ente riconosciuto per legge per tale attività, e la Delegazione lavora in convenzione con Azienda Zero. Oggi all'interno della Delegazione cvi sono diversi Gruppi, tra cui "Intervento valanga" e "Supporto interventi" e il "Gruppo Forre". Sono poi operative le unità cinofile da valanga e superficie, che oltra a lavorare in delegazione, sono spesso chiamate per interventi sull’intero territorio nazionale.
E poi ancora il gruppo Piloti di droni, che con l’utilizzo delle tecnologie supportano le squadre nelle operazioni di soccorso e di ricerca, il gruppo dei sanitari formato da volontari che nell’ambito lavorativo svolgono la professione di medico o infermiere, e il gruppo di tecnici per la ricerca, che particolarmente preparati nell’uso dei software cartografici, supportano le stazioni specialmente durante le ricerche dei dispersi. Per celebrare i 70 anni di vita, la X Delegazione Valdossola ha organizzato anche sul territorio ossolano una serie di iniziative, oltre a un'uscita speciale sul giornale Il Rosa. Il 21 settembre vi sarà una salita di volontari a montagne simbolo del territorio del Verbano Cusio Ossola: Monte Cistella, Monte Zeda e Monte Massone. Una volta giunti in cima, sarà issata la bandiera del Corpo.
Tra sette settembre e novembre, in collaborazione con il giornale “Il Rosa”, nella galleria del'Ossola Outdoor Center sarà allestita una mostra statica di articoli di giornale, foto e attrezzature del Soccorso alpino. Ad ottobre sarà organizzata una serata di premiazione di volontari meritevoli con la presenza di alpinista di fama internazionale e, infine, il 16 novembre Bognanco ospiterà il convegno "70 anni di Soccorso Alpino in Val d'Ossola. Una storia di solidarietà in montagna".