“L’ultima colonna del corpo dei vigili del fuoco ha lasciato Macugnaga con un po’ di nostalgia, perché le squadre di soccorso e gli operatori erano diventati parte integrante della nostra comunità. L’emergenza è finita, ora occorre attivare tutti gli interventi di ripristino e riprendere le attività. Macugnaga riparte con un volto nuovo sotto la protezione della parete est del Monte Rosa che risplende sulla valle”. Così il sindaco di Macugnaga, Alessandro Bonacci, in una nota diffusa al termine delle operazioni dei vigili del fuoco e dei soccorritori intervenuti in seguito al nubifragio che ha colpito il paese. “L’alluvione ha lasciato il segno e le ferite da guarire sono molte”.
“Un particolare ringraziamento di tutto cuore, un grazie sincero va però dato a tutte le forze di pronto intervento, vigili, protezione civile, croce rossa, alpini, che in collaborazione con i gruppi di volontariato, residenti e non, ed i giovani in particolare, hanno affrontato l’emergenza con sacrificio e dedizione riportando la serenità e la voglia di continuare”, prosegue il primo cittadino. “Un ringraziamento va anche alle forze dell’ordine per la loro presenza, agli amministratori locali, regionali e del governo, che sono stati presenti e di grande aiuto. Ora però che l’emergenza è finita, non lasciateci soli, ve lo chiede la comunità di Macugnaga tutta, perché il vostro aiuto è indispensabile per riparare i danni che sono tanti, troppi per le nostre forze”.
“Un appello – conclude Bonacci - va inoltre ai turisti. Venite a Macugnaga, siamo pronti a ricevervi in questa splendida conca coronata dalla parete est del Monte Rosa. Tutte le attività sono aperte, gli impianti funzionano, sono aperte le seggiovie e le funivie e al Monte Moro c’è ancora la neve. Vi aspettiamo numerosi”.