Prosegue Malescorto, il Festival del cortometraggio diventato ormai punta di riferimento nel panorama internazionale. Ogni giorno, fino al 27 luglio, vengono proiettati i corti in gara, scelti tra gli oltre 1.900 pervenuti d 79 paesi e cinque continenti.
Accanto alle proiezioni, sono tante le iniziative collaterali: durante il festival e nel periodo successivo, ad esempio, è possibile acquistare una scatola a tiratura limitata, realizzata appositamente per Malescorto e contenente “Le Potentille”. Si tratta di un biscotto preparato con tre ingredienti profondamente radicati nella nostra tradizione locale: la farina di segale a simboleggiare Malesco (associata anche al campo dimostrativo presentato quest'autunno dall'Accademia dei Runditt); la farina di canapa, legata a Zornasco, dove qualche anno fa si sono svolte alcune iniziative volte a valorizzare questa coltura, in sinergia con l'Associazione Zornasco Team. È inoltre presente, nella frazione, il Mulino dul Tač, che é dotato di un frantoio per la canapa. Per Finero, invece, è stata selezionata la noce, pianta e risorsa del nostro territorio.
Come base grafica l’opera dell’artista Bruno Margherita Andrea, in arte “Graffio”, utilizzata anche per tutto il materiale promozionale di Malescorto.
Per questa edizione del Festival, in collaborazione con la Pro Loco di Malesco e frazioni, è stata realizzata una tovaglietta alimentare contenente il programma della edizione 2024 di Malescorto e l’elenco dei partner sostenitori.
Sono stati stampati 15.000 pezzi e distribuiti presso vari ristoranti, hotel per le colazioni e bar.
Tanto spazio all'arte, con il progetto Art Credits che ha visto come protagonista Bruno Margherita Andrea che ha curato la base grafica del Festival.