Sono Thomas Floriani e Corinna Vanni il re e la regina dell'undicesima edizione del Giir d'Andoss, che si è corso sabato pomeriggio. Floriani è arrivato primo nella categoria maschile con un tempo di 16'52" e Vanni prima nella categoria femminile con un tempo di 22'30".
Oltre duecento i partecipanti, tanti i bambini, tra atleti di società sportive e semplici appassionati, che hanno corso sul tracciato di 4 km nella frazione Andosso.
Un trail per alcuni tratti durissimo, con il tratto finale ripidissimo da percorrere tra l'ovazione e l'incitamento del pubblico, ma che come sempre è stato una grande festa. Perché il Giir d'Andoss, come dicono i suoi organizzatori Mattia Ghelfi, Alberto Comazzini e Giacomo Chiolini, è soprattutto "una corsa ignorante". Ignorante perché è una grande festa, e i partecipanti che non corrono per l'agonismo e per il tempo - la maggior parte - lo fanno con i travestimenti e i costumi più divertenti, insoliti e ironici.
"La formula vincente del Giir d'Andoss è il binomio sport e ignoranza - dicono gli organizzatori - una manifestazione nata per iniziativa della famiglia Comazzi Chiolini come gara sportiva per far rivivere la frazione di Andosso e poi la compagnia si è messa insieme e la manifestazione e cresciuta nel corso degli anni".
Duecentodiciassette i partecipanti iscritti alla gara, tra gruppi di amici, famiglie, coppie e atleti. Tanti i sorrisi e la goliardia, che non sono spariti dai volti nemmeno percorrendo gli ultimi metri prima dell'arrivo, quando la fatica si è fatta sentire tutta.
Tanti i travestimenti, da Shrek ai nigeriani, dai tirolesi alle bavaresi, dalle infermiere e dottoresse ai gorilla, e poi ancora i bagnanti, gli atleti delle Olimpiadi, la giostra e le piccole ballerine. Travestimenti che hanno accresciuto la fatica e la sensazione di caldo, alcuni trasportando anche oggetti pesanti, come il gruppo Domobianca che ha percorso tutta la gara con in spalla una seggiovia con una sciatrice seduta sopra. Spettacolare l'arrivo in elicottero dei vincitori della scorsa edizione, così come le tante parodie tra cui quelle di personaggi locali. Bellissimo lo spirito di squadra e la solidarietà dimostrata dai partecipanti più giovani, i bambini, che si sono in molti casi sostenuti a vicenda. Emozionante anche il piccolo corridore che, giunto a metà della salita finale, si è fermato e ha atteso la mamma quasi dieci minuti per poter tagliare il traguardo assieme.
La classifica maschile vede dunque Thomas Floriani dunque primo, Stefano Pazzinetti secondo, Stefano Venturato terzo. Da sottolineare il quarto posto di Mauro Bernardini. Nella classifica femminile invece prima Corinna Vanni (quindicesima assoluta), Marta Pastore seconda e Silvia Poletti terza.
E dopo la gara la festa è proseguita sotto ai tendoni tra premiazioni, estrazioni di premi, tanta musica fino a tardi.