Guido Dresti ha dato vita, o meglio ha ricostruito, nel corso di lunghi anni di studio e lavoro appassionato decine di orologi solari, meccanici e astronomici: la Fondazione Paola Angela Ruminelli ha deciso di valorizzare questo prezioso patrimonio con una inedita e ricchissima mostra. Guido Dresti sarà cicerone d'eccezione per quattro imperdibili visite guidate in programma nei sabati di settembre (7, 21 e 28 alle ore 15.00 e 14 settembre alle ore 10.00). “Misurare il tempo e seguire le stelle. Ricostruzioni di Guido Dresti” è visitabile fino al 29 settembre nelle storiche sale del rinascimentale Palazzo Della Silva di Domodossola, antica dimora dell’omonima nobile famiglia ossolana. Originario di Craveggia, in Val Vigezzo, Guido Dresti è l'infaticabile, meticoloso e rigoroso costruttore dei 75 modelli che popolano le sale dell'antico palazzo nel cuore storico di Domodossola. Coltiva la passione della gnomonica – scienza che si occupa, fra l'altro, della costruzione di orologi solari – da oltre 30 anni, ma il suo interesse principale è lo studio, la ricerca e la ricostruzione di vecchi quadranti portatili e strumenti astronomici. Negli anni ha saputo ricostruire con precisione e fedeltà numerosi modelli di astrolabi, orologi solari poliedrici, quadranti azimutali, orologi meccanici di notevole significato storico.
Fra le sue realizzazioni, di particolare rilievo è una copia dell’astrario di Giovanni Dondi (XV secolo), del quale esistono al mondo meno di dieci ricostruzioni conservate nei più importanti musei. Le sale di Palazzo Silva saranno visitabili da giovedì a domenica in orari prestabiliti: alle ore 10.00, 11.00 e 1.:00 e, nel pomeriggio, alle ore 15.00, 16.00 e 17.00. L’ingresso ha un costo di 4 euro. Per informazioni e prenotazioni delle visite guidate è possibile contattare il numero 338 5029591 o l’indirizzo info@museicivicidomodossola.it.