Un incontro tra le tavole di Hugo Pratt, uno degli autori di fumetti più noti del mondo, e gli acquarelli di Nicola Magrin, artista e illustratore per tanti grandi autori tra cui Primo Levi, Paolo Cognetti, Jack London e Robert Macfarlane accompagnati dai testi di Marco Steiner, scrittore e studioso, uno dei più stretti collaboratori di Pratt.
Sabato 16 novembre si inaugura, nella sala del Refettorio del Collegio Rosmini di Domodossola, la mostra "Passi silenziosi nel bosco" curata dall'Associazione Musei d’Ossola in collaborazione con Galleria Nuages Milano. Si tratta di un percorso che intreccia natura e storia, in cui si potranno ammirare gli originali a china di Pratt insieme ad alcune grandi riproduzioni dei suoi acquarelli realizzati, come le tavole esposte, per “Wheeling”, il romanzo d’avventura e formazione disegnato e scritto da Pratt. In mostra anche gli acquarelli creati da Magrin per il volume “Ancora poche lune”.
Vi sarà poi un’installazione con grandi teli in stile kakemono con le betulle dipinte da Magrin. L’esposizione raccoglie infine un video del reportage realizzato nel 1983 da Vincenzo Mollica per la Rai sui luoghi delle storie di Pratt nello stato di New York e un secondo video, girato da Nicolò Piazza, che mostra Magrin mentre dipinge.
“In questo momento Hugo Pratt è in mostra a Roma e a Parigi. Domodossola si posiziona come collegamento ideale, ma anche profondamente concreto, tra le due capitali: si uniscono Italia e Francia passando dal tunnel del Sempione”, spiega Paolo Lampugnani, presidente di Associazione Musei d’Ossola.
La mostra, dunque, inaugura la seconda parte del Festival Di-Se di Domodossola nato nel 2021 nell’ambito del progetto Interreg Italia- Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, che continua a tessere una valida e vivace rete di artisti e creativi intorno al tema del disegno e dell’illustrazione. La mostra dopo l'inaugurazione sarà aperta nei fine settimana e sono previste anche aperture straordinarie.