Gisella Floreanini, una donna che ricopriva una carica di governo quando ancora le donne non potevano votare. Bella e intensa la serata organizzata dalla Pro Loco di Domodossola in Cappella Mellerio per ricordare il ministro della Repubblica dell'Ossola: "Concluse le tante belle iniziative che hanno ricordato i 40 giorni di governo autonomo dell’Ossola libera - commenta Vanda Cecchetti, presidente della Pro Loco - un incontro dedicato a Gisella Floreanini per ricordare che, finiti quei giorni, la guerra continuava con tutta la sua ferocia. Una serata per scoprire il suo coraggio, il suo impegno in Parlamento e in Europa, le sue emozioni, la sua correttezza, le sue passioni. Il suo amore per la musica".
E così nelle parole della nipote Francesca Ruggieri e della direttrice dell'Istituto Storico della Resistenza Elena Mastretta è emerso tutta l'umanità di questa donna intelligente, coraggiosa e avanti nei tempi. E Roberto Olzer con le sue note al pianoforte ha onorato anche quella sua passione per la musica.
"Siamo grati al comune di Domodossola e all’Istituto storico delle Resistenza di Novara per aver concesso il patrocinio alla serata - conclude Vanda Cecchetti - ne è emerso un ricordo familiare di quella donna alla quale le donne devono molto, alla quale la nostra città ha voluto dedicare la scuola che risuona delle note che amava".