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Cultura | 17 marzo 2025, 16:30

Tones Teatro Natura protagonista del docu-film "ArchitetturAlpinA"

L'ordine degli architetti delle Alpi racconta dieci progetti in grado di incidere positivamente sul territorio e sulle comunità locali

Tones Teatro Natura protagonista del docu-film "ArchitetturAlpinA"

Un progetto unico: per la prima volta, 10 ordini degli architetti, da tempo riuniti nell’Associazione Architetti Arco Alpino, col progetto cinematografico d’autore "ArchitetturAlpinA" esplorano lo scenario alpino italiano lungo un arco di 1.200 km e 52.000 km quadrati per identificare buone pratiche architettoniche e progettuali contemporanee in grado di incidere positivamente sul territorio e migliorare la qualità della vita delle persone e delle comunità alpine. Il docu-film, la cui regia è stata affidata a Francesca Molteni, intende osservare, documentare e raccontare, soprattutto attraverso la voce di chi vive queste trasformazioni, un’opera che ognuno dei dieci ordini architetti alpini, da Cuneo a Udine, ha selezionato. Per il territorio del Vco e di Novara è stato selezionato Tones Teatro Natura.

Le 10 storie raccontano di scuole innovative, di recupero di intere borgate, della restituzione di spazi pubblici, riqualificazione di alpeggi, cave-teatro, infrastrutture futuristiche che sono frutto di lungimiranza, partecipazione, processi condivisi, sinergie interprofessionali, partenariati virtuosi, progettazione attenta e rispettosa dei luoghi.

Spiegano dall’ordine degli architetti: “Tones Teatro Natura è il nuovo grande progetto di Tones on the Stones, nato nel 2020, in pieno lockdown, che attraverso un percorso di riqualifica ambientale ha iniziato a trasformare l’ex sito industriale di Cava Roncino in un teatro permanente immerso nella natura”. Sottolineano gli architetti Fabiano Trevisan ed Erika Tagliati, delegati dell’ordine: “L’opera dialoga con il contesto naturale e con la storia del luogo, permettendo una continuità narrativa che trae le proprie radici dal passato, tramandando alle future generazioni la possibilità di continuare a vivere questi spazi, contribuendo alla loro trasformazione. L’ex cava di gneiss si trova a Oira, piccola frazione del comune di Crevoladossola, tra boschi, vigneti terrazzati e antichi borghi in pietra della Valle Ossola. Il paesaggio circostante evidenzia quanto la storia del territorio sia profondamente legata all’estrazione della pietra, alla sua lavorazione evidente nell’ ampio uso nell’architettura rurale. Un patrimonio storico, economico e culturale che Tones on the Stones ha sempre cercato di raccontare e valorizzare”.

l.b.

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