Prendono il via questa sera, martedì, i festeggiamenti religiosi in onore dei santi Gervaso e Protaso, patroni di Domodossola. Ad aprire il programma sarà la veglia di preghiera, che si terrà alle 20.45 nella collegiata, luogo simbolico per la comunità cittadina.
Mercoledì 18, sempre nella stessa chiesa, sarà il momento del tradizionale concerto d’organo, con inizio alle ore 21. Alla tastiera dello storico organo Bernasconi siederà il maestro Massimo Gabba, docente di organo principale al Conservatorio "Cantelli" di Novara. L’artista proporrà un repertorio che spazia da Johann Sebastian Bach a César Franck, passando per Capocci, Léfébure-Wély e de la Tombelle.
L’organo protagonista della serata venne costruito nel 1865 e poi ampliato negli anni successivi. Fu inaugurato nel 1889 dal celebre compositore Marco Enrico Bossi, al quale sarà dedicato un omaggio nel centenario della sua scomparsa. Il concerto rientra nel ciclo "Pomeriggi in concerto", promosso dalla Cappella musicale del Sacro Monte Calvario, in sinergia con la parrocchia di Domodossola e la Pro Loco locale.
Il clou giovedì 19 giugno: messa e processione
Giovedì 19 si entrerà nel cuore delle celebrazioni con la messa solenne delle 20.30, seguita dalla tradizionale processione con le statue dei santi Gervaso e Protaso che attraverserà il centro cittadino.
La parrocchia invita i residenti ad adornare balconi e finestre in segno di devozione e partecipazione. Il corteo liturgico partirà dalla collegiata e percorrerà un itinerario ad anello che toccherà via Facchinetti, via Monte Grappa, via Canuto, piazza Tibaldi, corso Garibaldi, piazza Repubblica dell’Ossola, corso Fratelli di Dio, via Marconi, piazza Cavour, via Briona, piazza Mercato, per fare infine ritorno in piazza della Chiesa.
Un appuntamento che unisce fede, musica e tradizione popolare, e che rinsalda ogni anno il legame tra la città e i suoi santi protettori.