È stato ufficialmente approvato dalla giunta comunale il progetto di fattibilità tecnico-economica per l’intervento di restauro e rifunzionalizzazione della torre napoleonica del ponte di Crevoladossola. L’obiettivo, come già annunciato negli scorsi mesi, è quello di trasformare l’edificio, attualmente inutilizzato, in una struttura ricettiva.
L’intervento, va ricordato, rientra nell’ambito del progetto “Trova.Ch-It Territori tra Ossola e Vallemaggia” finanziato dal Programma Interreg Italia Svizzera 2021/2027 – che per la parte italiana vede come ente capofila proprio il comune di Crevoladossola - per rafforzare la cooperazione tra regioni e paesi all'interno dell'Ue con quelli non appartenenti all'Ue stessa. La riqualificazione della torre napoleonica diventa dunque un punto chiave per la realizzazione di un nuovo percorso turistico fruibile e promuovibile su entrambi i fronti, rafforzando territori rurali e marginali. Il raggiungimento di questo obiettivo prioritario avrà una ricaduta economica positiva sulle due aree transfrontaliere, sostenendo in sinergia obiettivi comuni.
Il progetto di ristrutturazione della torre napoleonica prevede un costo totale di 775.000 euro, che rientrano nel contributo Interreg di 1.489.000 euro per parte italiana e di 165.000 franchi per parte svizzera.
Il progetto “Trova.Ch-It” prevede la collaborazione di diversi enti italiani e svizzeri: per l’Italia, insieme al comune di Crevoladossola capofila, i partner sono comune di Crodo, comune di Montecrestese, Pro Loco di Montecrestese, Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" e l'associazione Ars.Uni.Vco; sul fronte svizzero il capofila Antenna Valle Maggia lavorerà con i partner comune di Campo Vallemaggia, Patriziato di Campo Vallemaggia, associazione Val Rovana è. Partner associati al progetto sono l'Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli e l'associazione Sentieri degli Spalloni.