È in questi giorni in Ossola, e giungerà a Macugnaga quest'oggi in serata, il camminatore Luca Terenziani, 42 anni, veneto protagonista di un’impresa che lo porterà a percorrere l’intero Sentiero Italia: oltre settemila chilometri attraverso regioni, parchi nazionali, vette e borghi, dal Friuli-Venezia Giulia fino a Santa Teresa di Gallura, in Sardegna.
Nei giorni scorsi ha attraversato la Val Grande, raggiunto la cascata del Toce, toccato la valle Antrona e ora il suo cammino prosegue verso Macugnaga, dove ad accoglierlo ci sarà Teresio Valsesia. Un percorso che lui stesso definisce “un filo invisibile che attraversa l’anima del nostro Paese”, unendo territori e comunità.
"Sono partito il 18 maggio dal Friuli, a cinquecento metri dalla Slovenia - ci racconta Luca - ho fatto tutto l'arco alpino, oltre 1.700 chilometri. Nei giorni scorsi sono arrivato in Ossola, ho costeggiato la Val Grande, sono stato alla Cascata del Toce in Formazza, poi in Valle Antrona e ora mi sto dirigendo a Macugnaga. Mi fermerò un giorno, perché è previsto brutto tempo, poi vorrei salire alla Capanna Margherita". Da lì poi Luca Terenziani proseguirà il suo viaggio verso Alagna.
Solo sette persone sono riuscite nell'impresa di percorrere tutto il Sentiero d'Italia in una volta sola, e Luca spera di essere il prossimo. Il suo viaggio è in totale autonomia, con uno zaino da 15-17 chili che contiene lo stretto necessario: una tenda, un fornellino, pochi indumenti e una scorta d’acqua. Per il cibo, Terenziani si affida ai rifornimenti nei paesi incontrati lungo la via. L’aspetto tecnologico è ridotto al minimo: un telefono satellitare, due power bank e piccoli pannelli solari.
Ex atleta con oltre quattordici anni di competizioni di alto livello, tra cui la mezza maratona di Lisbona, la Belluno-Feltre e il Giro delle Mura, Terenziani ha deciso di lasciare le gare per dedicarsi a un modo diverso di vivere la fatica: “Ho smesso di correre per arrivare e ho iniziato a camminare per restare. Ora ascolto la voce del vento, il crepitio dei sassi, il silenzio degli alberi”.
Il suo motto è semplice: “Mai mollare, appena molli tutti ti mollano”. Con questa filosofia affronta trenta e più chilometri di marcia quotidiana, il montaggio e smontaggio della tenda, la preparazione dei pasti e la documentazione del viaggio sui social.
“Se qualcuno, vedendo un mio video o leggendo un mio pensiero, avrà voglia di mettersi in cammino – anche solo dietro casa – sarò felice”, racconta. E aggiunge: “In realtà non sono mai solo. Quando vivi davvero, il tempo vola. Qui non ci sono podi: c’è solo un cammino infinito. E forse la vera vittoria è questa".
È possibile seguire l'impresa di Luca sui suoi account social https://www.instagram.com/terenzian_jesus23_la_rinascita?igsh=b2ZnNXY2MjFxdTM3